il portale al servizio degli animali
Tibetan Terrier
Trattasi di una razza antichissima, della quale si è certi dell’esistenza da oltre 2000 anni.
La leggenda racconta che lo sviluppo della razza avvenne nella Valle
Perduta, valle tibetana vicina alla città di Lhasa, che acquisì questo
nome in quanto venne isolata da un violento terremoto che ne blocco’
tutte le vie di accesso.
Il tibetan era il fedele compagno dei monaci tibetani, dai quali veniva
esclusivamente regalato ai visitatori come simbolo di "buon auspicio"
per il viaggio di ritorno. Per questo fu soprannominato “The Holy
Dog” – “il portafortuna vivente”.
Fu un cane estremamente amato e rispettato dal popolo tibetano, che lo considerava parte integrante della famiglia.
La razza si sviluppo’ in Europa per merito della D.ssa Agnes Greig,
medico inglese, che durante un viaggio in India ricevette in dono da
una paziente tibetana, una femmina di nome Bunti.
Incantata dalla razza, contatto’ il segretario del Kennel Klub
Indiano che l’aiuto’ nell’iscrizione di questo cane sotto la
categoria Lhasa-Terrier, come venivano chiamati i Lhasa-Apso
all’epoca. Ben presto si pote’ constatare che si trattava di due
razze diverse, così la D.ssa Greig compro’ un maschio e provo’ ad
incrociarlo con Bunti. Insieme a Mr. Medley pote’ valutare dopo la
nascita dei cuccioli, che si trattava di razza pura, così nel 1920 il
Kennel Klub Indiano riconobbe la razza, denominandola “Tibetan
Terrier”, probabilmente in quanto la taglia di questi cani era molto
simile alle taglie dei Terrier.
La D.ssa Greig diede inizio quindi all'allevamento del Tibetan Terrier in Inghilterra sotto l'affisso "Lamleh".
Ben presto una seconda linea di sangue nacque in Inghilterra. I cani
Lunville, affisso di proprieta’ di John e Constance Downey, persone
conosciute della cinofilia inglese dell’epoca. Il loro primo cane fu un
trovatello, successivamente riconosciuto tibetan terrier, di nome
Trojan Kynos. Successivamente acquistarono una femmina oro figlia di
padre Lamleh e di madre sconosciuta, che insieme a Trojan Kynos, diede
inizio alla linea Lunville. I cani Lunville ebbero un grande successo
sui ring inglesi, grazie anche alla maggiore cura che i Signori Downey
mettevano nella toelettatura e presentazione dei propri cani.
Nel 1956 Mrs. Alice Murphy importo’ il primo Tibetan Terrier Lamleh
(affisso di Mrs. Greig) in Virginia, direttamente dall’Inghilterra.
Mrs. Murphy allevo’ con l’affisso Kalai fino alla sua morte, nel 1976.
Grazie ad Alice Murphy il tibetan ebbe un ampio sviluppo anche in
America. A lei si deve pure la nascita del famoso Tibetan Terrier Club
of America.
Aspetto Generale: Robusto, di taglia media a pelo lungo, generalmente costruito nel quadrato. Espressione risoluta.
Caratteristiche: Vivace, buono. Compagno leale dai comportamenti accattivanti.
Temperamento: Estroverso, vigile, intelligente e coraggioso; nè aggressivo, nè combattivo. Poco affettuoso verso gli estranei.
Testa e cranio: cranio di lunghezza media, ne' largo ne' grossolano, si
stringe leggermente dall'orecchio all'occhio; non è a cupola nè
assolutamente piatto fra le orecchie. Arcate zigomatiche ricurve, ma
non troppo sviluppate nè sporgenti. Stop ben marcato davanti agli occhi
ma non esagerato. Muso forte, con mascella inferiore ben sviluppata. La
lunghezza dall'occhio alla punta del tartufo è pari alla lunghezza
dall'occhio all'occipite. Tartufo nero. Testa ben guarnita di lungo
pelo che ricade in avanti sugli occhi. La mascella inferiore porta una
piccola barba.
Occhi: Grandi, rotondi, nè sporgenti nè infossati, ben distanziati; color marrone scuro. Palpebre frangiate.
Bocca: Mascelle robuste con dentatura completa, regolare, perfetta,
chiusa a forbice o forbice rovesciata. Incisivi allineati su una linea
leggermente curva e uniformemente spaziati.
Arti Anteriori: Guarniti di pelo abbondante. Spalle ben posizionate; arti diritti e paralleli; pasturali leggermente obliqui.
Tronco: Muscoloso, compatto e poderoso. La lunghezza dalla punta della
spalla all'attaccatura della coda è pari all'altezza al garrese.
Costole ben arcuate. Dorso orizzontale sul costato, reni corte,
leggermente arcuate; groppa orizzontale.
Arti posteriori: Guarniti di pelo abbondante. Grasselle ben flesse, garretti discesi.
Piedi: grandi, rotondi, ben guarniti di pelo fra le dita e i cuscinetti
plantari. Piedi ben appoggiati sulle piante, non arcuati.
Coda: di lunghezza media, attaccata piuttosto alta e portata
allegramente arricciata sopra il dorso. Ben frangiata. Nodo vicino alla
punta abbastanza frequente e ammesso.
Andatura: Fluida; buona estensione anteriore e forte propulsione
posteriore. Al passo o al trotto le zampe posteriori non devono cadere
nè all'interno nè all'esterno di quelle anteriori.
Mantello: Doppio. Sottopelo fine e lanoso. Pelo di copertura
abbondante, fine, ma nè serico nè lanoso; lungo, liscio o ondulato, mai
arricciato.
Colore: Bianco, dorato, panna, grigio, fumo, nero; pluricolore e
tricolore; in realtà sono ammessi tutti i colori, esclusi il cioccolata
e il fegato.
Taglia: altezza al garrese: maschi cm. 35,6-40,6 (14-16 pollici) femmine un po' più piccole.
Difetti: Ogni deviazione dallo standard è da considerarsi un difetto che va penalizzato secondo la gravità.
Nota: I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale, ben discesi nello scroto.
Nonostante il nome, non si tratta di un terrier, ma di un perfetto cane
da compagnia, che, anche grazie alla taglia, si adatta perfettamente
alla vita in appartamento. Il tibetan è compagno ideale di chi ha tempo
da dedicargli; infatti prerogativa comune di questa razza è il bisogno
di sentirsi partecipi della vita della famiglia.
Si dice che il tibetan sia per 1/3 cane, 1/3 gatto ed 1/3 persona.
Credo che questa sia la migliore descrizione che si possa dare:
possiede infatti la devozione e lealta' unica dei cani, l'agilita' e la
malizia del gatto ed è senz'altro dotato di un'intelligenza umana.
E' un cane che vive serenamente insieme ad altri cani, della sua o di
altre razze, ed è difficilmente "attaccabrighe", pur essendo un cane
dotato di una notevole personalita' e quindi poco disposto ad essere
sottomesso. Sicuramente con le persone estranee tende ad essere schivo
e distaccato, ma mai aggressivo. Accogliera' quindi i visitatori con il
suo particolare abbaio, a segnalare una presenza sconosciuta, ma non
appena avra' modo di rendersi conto che si tratta di amici, si
tranquillizzera' immediatamente. E' infatti un ottimo cane sentinella,
sempre allerta e pronto ad avvisare per ogni presenza sospetta!
Possiede anche una notevole agilita', che lo rende un ottimo cane per
accompagnare chi ama le escursioni in montagna, ma che ne fa anche un
grande cane da agility.
Testo e foto inviata da: Qanda Lhi's Tibetan Terrier
cani gruppo 1 |
cani gruppo 2 |
cani gruppo 3 |
cani gruppo 4 |
cani gruppo 5 |
cani gruppo 6 |
cani gruppo 7 |
cani gruppo 8 |
cani gruppo 9 |
cani gruppo 10 |