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ERA UN PICCOLO ANGELO
Tempo fa passeggiavo per il centro di Roma quando i miei occhi si incrociano con un piccolo cucciolo nero solo solo. Era terrorizzato, ed era ben evidente che i suoi occhi chiedevano aiuto all'indifferenza di noi umani. Non esito un attimo ad avvicinarmi e a portarlo con me per poterlo curare e per dargli una casa nonostante tutta la mia famiglia non fosse d'accordo, visto che una peste di yorkshire gia l'avevamo. Ma il desiderio di non lasciare sola quella cagnolina abbandonata (e si! era una bella femminuccia!) era forte. La chiamai Siria e sembrava che gia ci conoscevamo, sapeva che si poteva fidare di me e io di lei. Il giorno dopo la portai dal veterinario per controllare le sue condizioni di salute. Il veterinario mi disse che era in grande forma, aveva circa 2 mesi era un meticcio e che quella panciona rosa era dovuta al fatto che non aveva ancora fatto nè sverminazioni nè vaccinazioni. Io e Siria passammo dei giorni meravigliosi, non potrò mai dimenticare quella testolina che si piegava per capire cos'era, appena sentiva il rumore di un aereo o della pioggia, la sua voglia di giocare sempre e ovunque, la sua dolcezza, il suo bisogno di avere sempre una presenza umana accanto, la sua voglia di vivere. Lei e il mio yorky erano i miei 2 angeli. Purtroppo Siria dopo 5 giorni ha cominciato a stare male. Rigettava in continuazione, non mangiava più, un altro veterinario mi disse che quella sua panciona rosa non era dovuta alla sverminazione ma ad una gastrointerite lacerante, che è una delle tante malattie che attaccano i cani abbandonati in strada. C'era poco da fare, mi disse il veterinario, Siria doveva farcela da sola perchè non aveva vaccinazioni. Quello che potevamo fare noi erano solo le flebo, dargli delle medicine ma soprattutto continuare a stargli accanto. E cosi è stato, ma Siria non ce l'ha fatta, era troppo piccola, dopo qualche giorno ci ha lasciato guardandomi con quello sguardo del primo giorno, supplicante di aiuto, ma colmo di gratitudine per averla fatta vivere, anche se per poco tempo con dignità. Ora vorrei dire a chiunque abbandona cani che quello che ha sofferto Siria lo dovrebbero soffrire anche loro. I cani hanno un'anima ed è ora che l'uomo cominci a capire che la vera bestia E' SOLO LUI.