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Ciuffo lo stornello di Hana
Stornello e il gatto ignorante Ho letto l'articolo: "Non toccate gli uccelli che cadono a terra"...già, e se invece è il vostro gatto, che una sera vi porta uno piccolo stornello - nel letto?! Era il 16 giugno...il mio gattone Bello (di nome e di fatto), un'animale dolcissimo, saltò come tutte le sere sul lettone, mentre guardavo la tv. Subito non ci ho fatto caso, ma all'improvviso sento: cip-cip!...Che spavento! Sulla coperta, c'era un piccolissimo stornello, che il gatto aveva depositato con delicatezza, non era ferito, il micio mi guardava, con quel musetto come quando il bimbo vi chiede "Mamma, posso tenerlo?" Avevo poche speranze, solitamente non mangiano, e muoiono, gli uccellini caduti dal nido. Evidentemente, il bel gattone non aveva letto nulla a proposito dell'articolo 49 della legge regionale 70/96... che ignorante! Non avrei mai toccato un'ucellino per terra, nel bosco o in una zona tranquilla, ho visto le mamme nutrire i loro piccoli anche per terra, e persino proteggerli dai felini, avete mai visto una merla, che improvvisamente vi vola vicino, poi sta per terra e si finge ferita? Uno strattagemma, per allontanarvi dal suo piccolo sicuramente lì vicino per terra, ho visto funzionare questa tattica anche con i gatti! Ma nel caso dello stornello, non c'era più nessuna possibilità: la mamma, non l'avrebbe più accettato, una volta preso dal gatto. Solitamente i piccoli trovatelli muoiono, non si nutrono. Ma questo, era affamato, e lo faceva capire con il beccuccio spalancato, ogni due ore, acqua e cibo - con il buio a nanna, ma alle quattro e mezza, sveglia! E da capo... Dopo due settimane, cresciuti la coda e le ali, incominciava a beccare la pappa da solo, si faceva il bagnetto, nella ciotola, ed appena uscivo fuori (la gabbia era appesa fuori nel verde, riparata dal tettuccio in plexiglas) si metteva a cinguettare, facendo il richiamo che fanno uccellini alla madre. La terza settimana, ho aperto la gabbietta (chiudendo in casa, per sicurezza, i due gatti e la cagnetta), ed aspettavo, seduta sul dondolo. Dopo circa 10 minuti, lo stornello Ciuffo ha spicato il suo primo volo! è stato bravo, ha raggiunto i rami alti del ciliegio, ed ero così orgogliosa di lui! Bene, direte, ora il Ciuffo è libero, volerà e farà la vita di ogni altro stornello, eh? Già! col cavolo!!! No, non ha problemi con i gatti, è abbastanza agile e veloce, ma non è questo, il fatto è che la sera, sento un richiamo quasi isterico, corro fuori, e Ciuffo mi vola sulla spalla, esigendo il cibo! Saltella sul tetto della gabbietta, ritorna sulla spalla, e aprie il becco, non ci potevo credere! Ho fatto minuscole palline di carne tritata mischiata al nutrimento per gli ucelli insettivori, e gliele infilavo nel becco con lo stuzzicadenti, come avevo fatto per tre settimane! E l'acqua, con la siringhetta, alla fine del pasto, please! Uccello viziato! Mi diverto a guardarlo, come segue nell'erba passo per passo un merlo, che cerca i vermi: lo imita, e ho visto "il mio" stornello tirare fuori dall'erba un verme lungo e grasso! e poi mangiarselo, ovviamente. Conosco la storia di quelli, che nei centri di riabilitazione dei animali selvatici si cammuffano per nutrirli - vedo tutti i programmi in tv che parlano di animali. Ma io ho dovuto improvvisare, persino usando la gabbietta portagatti, in quanto non possiedo gabbia per uccelli: per ovvie ragioni! Beh, ora è lì fuori, torna due-tre volte al giorno per farsi imboccare. Non so, se dovrei smettere di accontentarlo, per ora non resisto ai suoi richiami! Ormai la sveglia di tutti i giorni, è alle 5-6, con l'arrivo della luce. Ciuffo si mette a strillare in modo assordante, non è un canto, sono gli ordini per avere la colazione! Prepotente di uno stornello... Accetterò volentieri dei suggerimenti. Per ora ho già dimezzato i pasti "facili" al mattino e alla sera, fingendo, di non sentire gli "insulti", durante la giornata. Il mio gatto? Forse dovrei ribattezzarlo "Zorba", come il personaggio di Sepùlveda... Hana Holzelovà ALMESE