il portale al servizio degli animali
cura e salute |
comportamento |
appuntamenti |
news |
300 gatti salvati dall’OIPA e dall’Aeronautica Militare a Gallarate
I volontari della sezione OIPA di Varese e il suo responsabile hanno avuto molto lavoro negli ultimi mesi, passati a catturare, accudire e sterilizzare ben 300 gatti randagi sul territorio di Gallarate (VA), li hanno aiutati i soldati dell’Aeronautica Militare Italiana di base in città, che ha momentaneamente messo a disposizione dei gatti un‘area inutilizzata all’interno della caserma e ha donato vecchie cassettine vuote per farne dei ricoveri.
Due gli eventi improvvisi che stanno impegnando la sezione OIPA locale:
- l’imminente abbattimento dell’ex area Cantoni, enorme spazio industriale abbandonato che offre rifugio, tra adulti e cuccioli, a quasi un centinaio di gatti (il comune sollecita uno sfratto per dare il via ai lavori di edificazione di un plesso scolastico di grandi proporzioni);
- l’improvviso ricovero in casa di riposo della maestra Calderara storica e indimenticata gattara che gestiva una ventina di colonie feline per un totale di 200 gatti circa.
La situazione sarebbe potuta sfuggire di mano a molti con risultati catastrofici con il rischio di avere centinaia di gatti affamati per la città e un altro centinaio di felini che avrebbero rischiato di essere sepolti vivi e schiacciati dalle macerie durante i lavori nella ex fabbrica, come era accaduto nel 2005 proprio a Gallarate durante un’altra demolizione.
Gli ingredienti di questa vittoria animalista sono dati da abili e delicate trattative con il Comune, considerando la Legge Regionale 16/06, che tutela le colonie feline, la Legge 189/2004, contro il maltrattamento, e la disponibilità dell’Aeronautica Militare. In contemporanea, i volontari OIPA impegnati nella cattura e trasferimento dei gatti dalla ex fabbrica in caserma hanno affrontato anche l’emergenza dei 200 gatti della maestra a riposo, rimasti senza sostentamento, istituendo una colonia sicura: igienici vassoi con ciotole per acqua, cibo umido e secco riempite e mantenute pulite da volontarie con turni rigorosi e puntuali, cure veterinarie e sterilizzazioni pianificate con attenzione e l’affissione di cartelli in zona che avvisano che le colonie feline sono protette dalla legge e sono sorvegliate e accudite dalla protezione animali.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro della nostra sezione di Varese - dichiara Massimo Comparotto, presidente di OIPA Italia - che è riuscita a portare a compimento un’impresa apparentemente impossibile e a far fronte a un’emergenza di randagismo felino senza eguali in tutta la zona. Siamo naturalmente grati all’Aeronautica Militare Italiana e sono certo che l’amministrazione comunale continuerà a dialogare con noi per concordare i tempi di trasferimento di tutti i gatti di questa grande colonia”.
Questa laboriosa operazione ha anche dimostrato come i cittadini abbiano apprezzato questo intervento e in molti si siano avvicinati al protezionismo e al rispetto degli animali, in attesa che a Gallarate si istituisca un Ufficio Diritti degli Animali, con relativo regolamento comunale di tutela.