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Cosmesi
OLTRE I CANCELLI PER L'INFERNO
Viaggio nel mondo della vivisezione
Le
ricerche cosmetiche impiegano un numero relativamente basso di animali.
E' però significativo citarle perché la cosmesi non rientra nelle
discipline utili al progresso scientifico e al miglioramento della
salute umana. Inoltre la sopravvivenza della vivisezione in questo
campo dimostra la malafede e la pigrizia di quanti la praticano.
Per
sperimentare i cosmetici viene utilizzata una tra le prove più crudeli
e non scientifiche mai create, il Draize Test, di cui esistono 2
versioni: il Draize Eye Test e il Draize Skin Test, entrambi creati nel
1944. Il primo consiste nell’applicare negli occhi dei conigli le
sostanze da sperimentare e proseguire la prova fino a quando gli occhi
non si infettano e infine vanno in necrosi (morte dei tessuti). Il
secondo è simile, ma la sostanza viene applicata sulla cute rasata dei
conigli. La valutazione dei risultati da parte dei ricercatori è
soggettiva, tanto che spesso varia in maniera significativa anche
all'interno di uno stesso laboratorio.
In nessun campo scientifico
e tecnologico le metodiche sono ancora identiche al 1944. Nel campo
della cosmesi invece siamo ancora fermi da mezzo secolo e nessuno è
riuscito, o meglio ha voluto, inventare test meno crudeli e più
attendibili rispetto agli attuali.
La Comunità Europea sta facendo
slittando di due anni in due anni l'applicazione di una Direttiva, in
cui viene sancita l'abolizione della vivisezione nella cosmesi, perché
negli ultimi anni non sono stati ancora validati, ossia dimostrati
validi scientificamente, metodi sostitutivi. Paradossalmente però, per
ottenere ciò, fino ad ora, i ricercatori hanno paragonato i dati
ottenuti con i metodi sostitutivi con quelli forniti dagli animali. Si
arriva quindi all'assurdo che, ad esempio un metodo che impiega la
lacrima umana per valutare l'irritabilità oculare di una sostanza (Test
di Bettero) non venga validato perché i dati che si ottengono si
discostano da quelli sugli animali. E come potrebbe essere altrimenti?
Come si può pretendere di usare come confronto un metodo totalmente
differente e soprattutto senza valore scientifico?
Lega Antivivisezionista (LEAL) - Via Settala 2, 20124 Milano, tel. 0229401323, av@leal.it