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Un appello per salvare le nutrie dalla strage orchestrata dalla Provincia di Treviso

Ci risiamo. Arrivano le alluvioni e chi dovrebbe occuparsi della manutenzione del territorio scarica la colpa sul capro espiatorio di turno: le nutrie. Questi animali pare siano diventati il flagello numero uno del territorio trevigiano, sono responsabili di cedimenti di argini, di gallerie faraoniche e di allagamenti vari.

Per tale motivo dopo assurde conferenze e pareri dei luminari di turno, la Provincia di Treviso e l'Ente Parco del Sile hanno deciso che le nutrie devono morire.

Come? Semplice: la Provincia ha già effettuato dei corsi per cacciatori istruendoli su come ammazzare le nutrie a fucilate, mentre nell'area del parco saranno posizionate delle trappole e gli animali catturati verranno uccisi mediante iniezione letale. Una specie di film dell'orrore che sta per svolgersi nelle campagne e nelle aree verdi a ridosso della città di Treviso tra l'indifferenza generale.

La Regione Veneto (grazie all'intervento diretto dell'assessore regionale Daniele Stival) ha stanziato 20 mila euro (che paghiamo noi ovviamente) per portare a termine la strage.

Ma la situazione è davvero questa? E' vero che è colpa delle nutrie il dissesto idrogeologico delle nostre zone? La verità è un'altra: l'incuria dell'uomo, lo sfruttamento delle campagne, una politica agricola predatrice hanno causato i disastri a cui tutti stiamo assistendo. Serve però che qualcuno paghi, ed ecco arrivare le nutrie che verranno sterminate espiando le colpe di altri.

Per approfondimenti, e' disponibile questo dossier.

Qui invece ci sono articoli di giornali locali sul tema: Parco del Siletribuna di treviso, Oggi treviso


Scriviamo all'Ente Parco Sile, alla Provincia di Treviso e alla Regione Veneto. Inoltre, si puo' scrivere anche ai media locali. In questo caso, occorre scrivere un messaggio personalizzato.
Email delle istituzioni:

info@parcosile.it, segreteria.parcosile.tv@pecveneto.it, cacciapesca@provincia.treviso.it, sbusoni@provincia.treviso.it, ecologia@provincia.treviso.it, presidente@provincia.treviso.it, urp@provincia.treviso.it, presidenza@regione.veneto.it, assessore.stival@regione.veneto.it

oppure, col ";" come separatore:

info@parcosile.it; segreteria.parcosile.tv@pecveneto.it; cacciapesca@provincia.treviso.it; sbusoni@provincia.treviso.it; ecologia@provincia.treviso.it; presidente@provincia.treviso.it; urp@provincia.treviso.it; presidenza@regione.veneto.it; assessore.stival@regione.veneto.it

Messaggio-tipo da cui prendere spunto (ricordate di mettere nome e cognome in fondo):

Buongiorno,

scrivo per unirmi alla protesta contro la decisione dell'Ente Parco Sile e della Provincia di Treviso di sterminare le nutrie presenti sul territorio perché accusate di causare problemi idrogeologici.La situazione in cui ci troviamo non è affatto da imputare alla presenza delle nutrie, ma all'incuria del territorio da parte dell'uomo e allo sfruttamento dissennato delle campagne.Mi oppongo fermamente all'utilizzo dei soldi pubblici che la Regione Veneto ha stanziato (ben 20 mila euro) per massacrare questi animali. Ritengo vergognoso che i soldi dei cittadini vengano impiegati per ammazzare le nutrie che possono essere contenute (e l'operato di molti comuni lo dimostra) in modo non cruento ed intelligente.
L'Ente Parco Sile dovrebbe esistere per tutelare le specie che vivono nel parco, non per ammazzarle!

In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.

... nome cognome ...


Se scrivete un messaggio personale (fortemente consigliato!), potete scrivere anche ai media:

info@antennatre.it, treviso@gazzettino.it, postalettori@gazzettino.it, lettere@tribunatreviso.it, redazione@oggitreviso.it

oppure, col ";" come separatore:

info@antennatre.it; treviso@gazzettino.it; postalettori@gazzettino.it; lettere@tribunatreviso.it; redazione@oggitreviso.it

Fonte: AgireOra


Notizia stampata il 22 May 2025 su www.animalinelmondo.com il portale al servizio degli animali