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I vincitori del Raduno Cani Simpatia al Parco Forlanini
Il cane “casual” re della passerella
Best in Show: Brend, cane a tre zampe
Hanno sfilato come autentici campioni i 150 quattrozampe che si sono dati appuntamento al 18. Raduno Cani Simpatia organizzato al Parco Forlanini di Milano dall’associazione Diamoci La Zampa in collaborazione con la Provincia e il Comune di Milano. Piccoli o giganti, coloratissimi o in “bianco e nero”, adottati, acquistati o trovati per strada, tutti però con un denominatore comune: sono loro i “padroni di casa” e ricambiano coccole e attenzioni con un’incredibile dose d’affetto e dedizione. Fino al punto di accettare, per una volta, di far contenti i “bipedi” e sfilare in una gara dove pedigree, eleganza e acconciatura non contavano. Contava, infatti, solo la simpatia.
“Best in Show” è risultato Brend, di Giovanni Biondi, che con le sue tre zampe, la sua gioia di vivere e la sua storia di cane adottato dal canile ha “sbaragliato” la concorrenza. “Pest in show”, con la sua vivacità, è stato invece Seppia, di Simona De Gregorio, che ha faticato non poco a tenere a bada l’irruenza della sua simpatica canaglia. Nel corso delle prove semiserie applausi e sorrisi hanno accompagnato le esibizioni dei cani più indisciplinati, anch’essi premiati con “attestati di disobbedienza”. Molti sono stati i premiati (26 coppe). Così tra i vincitori ci sono stati Zelda, di Francesco Jacovizzi, che ha ricevuto la coppa “Buonanotte” per aver sfilato con calma olimpica, Artù, di Clara Giovannini, che al contrario ha vinto il Premio Skizzo per la velocità di sfilata, Minnie, di Daniele Fontanella, che ha stravinto il Premio “Panzerotto” per essere il più cicciotello a presentarsi nel ring.
La manifestazione ha avuto anche i suoi momenti commoventi. Ivette, da 14 anni accompagnatrice della famiglia Ferrari, che -considerata l’età- ha sfilato tutta contenta su una carrozzella, ha avuto il “Premio Fedeltà”, mentre Guia, assieme a Patrizia Puleo, è stata premiata come la più simpatica adottata dal canile e Lerri, con Elder Carelli, come il più simpatico trovatello raccattato dalla strada: queste coppe per premiare le famiglie che, con l’adozione, hanno compiuto un gesto di generosità ricavando affetto per la vita intera. Ma tanti altri hanno vinto le ambite coppe: come Tontolo, di Maddalena Luisa, che ha messo le zampe sul premio “Grand e Gross – Taglie forti”, Kira, di Daria Zengarini, che si è aggiudicata la targa di più simpatico cucciolo in gara, Rudi, di Gloria Messi, che ha portato a casa il trofeo per le taglie mini, Tommy, di Giuseppe Cerneazza, vincitore nella categoria “Pesi Medi”, Charlie, di Asia Franzini, che ha stravinto il trofeo “Dumbo”, con i suoi orecchioni giganti.
Tutti sono stati premiati da Alba Perrone, presidente di Diamoci La Zampa, dal Garante per la tutela degli animali del Comune di Milano, Gianluca Comazzi, da Marina Spanò dell’Ufficio Diritti Animali della Provincia di Milano, da Fabio Gilardi, ideatore della guida gratuita Pets&the City, e da Pet’s Planet, che ha messo a disposizione forniture gratuite di cibo per cani.
“Si è trattato di una mostra canina insolita, senza giuria in giacca e cravatta, e senza quattrozampe obbligati a sfilare con eleganza e formalità: una vera e propria allegra brigata”, spiega il portavoce di Diamoci La Zampa, Edgar Meyer. “La festa, occasione di gioco e divertimento, ha dato anche l’opportunità di parlare di abbandono, prevenzione del randagismo, iscrizione all’anagrafe canina e obbligo del microchip: gli unici metodi, questi ultimi, per ritrovare il proprio beniamino nel caso di smarrimento”. L’augurio è che la simpatica atmosfera dello spettacolo (seguito dalle telecamere del TG5) abbia stimolato negli spettatori un risveglio delle coscienze e fatto nascere un po’ di rispetto per quei cani che non vantano parentele illustri o discendenze documentate, ma, al pari dei fratelli blasonati, hanno un insopprimibile istinto di fedeltà per il loro padrone.